Amplifon colloca con successo un prestito obbligazionario di €350 milioni della durata di 7 anni
Prezzo di emissione pari al 99,253% e cedola annua dell'1,125%. Richieste superiori a 10 volte l’ammontare iniziale offerto.
Amplifon S.p.A. (“Amplifon”) (MTA; Bloomberg ticker: AMP:IM) annuncia di aver completato con successo il collocamento di un prestito obbligazionario non convertibile (le “Obbligazioni”) di controvalore nominale pari a 350 milioni di euro. L’emissione delle Obbligazioni è stata autorizzata dal Consiglio di Amministrazione di Amplifon il 29 gennaio 2020 e i termini definitivi delle Obbligazioni sono stati stabiliti dall’Amministratore Delegato di Amplifon in data odierna. La determina dell’Amministratore Delegato verrà messa a disposizione del pubblico secondo le modalità e i termini di legge una volta iscritta al Registro delle Imprese.
Caratteristiche delle Obbligazioni:
- Emittente: Amplifon S.p.A
- Garanti: Amplifon (USA), Inc. e National Hearing Centres Pty. Ltd.
- Controvalore nominale: Euro 350 milioni
- Data di pricing: 5 febbraio 2020
- Data di regolamento: 13 febbraio 2020
- Durata: 7 anni
- Spread su Mid-Swap: 140bps
- Cedola: 1,125% (tasso fisso; annuale)
- Prezzo di emissione: 99,253%
- Prezzo di rimborso: 100%
Le Obbligazioni di nuova emissione saranno quotate presso il mercato Euro MTF della Borsa di Lussemburgo e saranno riservate ai soli investitori istituzionali fuori dagli Stati Uniti. Relativamente all’emissione delle Obbligazioni, potranno essere implementate misure di stabilizzazione in ottemperanza a tutte le leggi applicabili. È previsto che S&P Global Ratings Europe Limited (“S&P”) attribuisca un rating pari a “BB+” alle Obbligazioni.
L’emissione ha attratto investitori istituzionali di primario standing da tutta Europa, e la domanda totale è stata superiore a 3 miliardi di euro (con un’oversubscription di oltre 10 volte l’ammontare iniziale offerto).
Il collocamento delle Obbligazioni è in linea con l’obiettivo di Amplifon di costantemente ottimizzare la propria struttura finanziaria, diversificando le fonti di finanziamento ed allungando la durata media del debito. I proventi sono finalizzati al rifinanziamento dell’indebitamento esistente e per le generali attività dell’azienda.
“Il forte interesse del mercato dimostrato dagli ordini pari a oltre 3 miliardi di euro, così come l’elevata qualità degli ordini ricevuti confermano ancora una volta l’apprezzamento nei confronti di Amplifon da parte del mercato, grazie al nostro solido track-record di una forte e consistente capacità di esecuzione e generazione di cassa. Con questa operazione rafforziamo ulteriormente la nostra struttura finanziaria, aumentando la flessibilità, allungando la durata media del debito e diversificando le fonti di finanziamento,” ha commentato Enrico Vita, Amministratore Delegato di Amplifon.
L’operazione di collocamento è stata curate da UniCredit Bank in qualità di Global Coordinator e da BNP Paribas, HSBC, ING, Mediobanca e UniCredit Bank in qualità di Joint Bookrunners.
Amplifon è stata assistita dallo studio White & Case per le tematiche legali e dallo studio Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partners per quelle fiscali, mentre i Joint Bookrunners sono stati assistiti da Clifford Chance.
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