
Modello 231 e Organismo di vigilanza
Modello 231 e Organismo di vigilanza
Abbiamo adottato un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (“Modello 231”) ai sensi del Decreto Legislativo 231 del 2001 e nominato un Organismo di Vigilanza con il compito di vigilare sul funzionamento e l’osservanza dello stesso, nonché di curarne l’aggiornamento.
Il Modello 231
Il nostro Modello 231 risponde alle esigenze espresse dal Decreto Legislativo 231 del 2001 - che ha introdotto in Italia la responsabilità degli Enti per alcuni reati commessi nell’interesse o a vantaggio degli stessi -e prevede un insieme di principi, regole e disposizioni che disciplinano il funzionamento della Società e le modalità con le quali la stessa si rapporta con l’esterno, al fine di prevenire la commissione o la tentata commissione dei reati richiamati dal Decreto dai quali può originare la responsabilità amministrativa della Società.
Il Modello è volto a promuovere e rafforzare in misura sempre maggiore una cultura aziendale orientata all’eticità, alla correttezza e alla trasparenza nella conduzione degli affari e delle attività aziendali, nonché a prevenire il rischio di potenziali condotte illecite rilevanti ai sensi del Decreto.
Si compone di due parti:
- una parte generale che descrive i contenuti del Decreto, le finalità del Modello, le modalità di costituzione e funzionamento dell’Organismo di Vigilanza, il sistema sanzionatorio e la formazione del personale;
- una parte speciale che descrive le fattispecie di reato rilevanti, i principi di comportamento da osservare e i protocolli di controllo adottati dalla Società per la prevenzione di potenziali condotte illecite ai sensi del Decreto.
Il Modello 231 viene aggiornato periodicamente in linea con le best practice e gli standard di settore, in caso di evoluzione degli assetti aziendali e di mutamenti del contesto in cui la Società opera, nonché in considerazione di eventuali mutamenti normativi con impatto sulla stessa.
L’ultima versione del Modello 231 è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione di Amplifon S.p.A. in data 27 luglio 2023.
Il Codice Etico è parte integrante del Modello 231 e ne costituisce il fondamento essenziale, per la definizione e diffusione di una cultura improntata all’etica e alla trasparenza aziendale.
l'organismo di vigilanza
Funzioni
L’Organismo di Vigilanza (OdV) svolge le seguenti funzioni:
- vigila sull’efficacia e l’adeguatezza del Modello;
- vigila sull’effettività e l’osservanza del Modello;
- cura l’aggiornamento del Modello;
- promuove e monitora la comunicazione del Modello e la relativa formazione.
L’OdV di Amplifon riporta al Consiglio di Amministrazione.
Composizione e nomina
I membri dell’Organismo di Vigilanza di Amplifon rispondono ai requisiti di:
- autonomia e indipendenza da qualsiasi condizionamento nello svolgimento delle proprie attività;
- professionalità e competenza in materia giuridica, di sistemi di controllo nonché dell’organizzazione aziendale;
- continuità d’azione nel monitoraggio costante circa il rispetto del Modello nonché la relativa attuazione e aggiornamento.
L’attuale Organismo di Vigilanza è stato nominato dal Consiglio di Amministrazione del 22 aprile 2022 ed è composto da:
- Lorenzo Pozza, Presidente dell’OdV, Lead Independent Director
- Laura Donnini, Consigliere non esecutivo e indipendente
- Laura Ferrara, Chief Internal Audit & Risk Management Officer
Segnalazioni
Ciascun destinatario del Modello è tenuto a comunicare tempestivamente all’Organismo di Vigilanza qualsiasi violazione, o fondato sospetto di violazione, dei principi richiamati dal Codice Etico, delle norme di comportamento e protocolli di controllo previsti dal Modello 231, nonché di ogni deroga a procedure e prassi operative rilevanti ai fini del Decreto stesso.
La società rispetta la normativa sul whistleblowing (D. Lgs. 24/2023) e mette a disposizione due canali di comunicazione istituzionali dedicati verso l’Organismo:
- indirizzo di posta elettronica: odv@amplifon.com
- linea telefonica dedicata: numero verde: 800.737762
Ai sensi di norma, il Modello 231 prevede misure atte a tutelare i segnalanti e gli altri soggetti protetti dalla normativa.