Ricavi record a 2,26 miliardi di euro (+10,2%) ed EBITDA a 542 milioni di euro (+3,1%) nel 2023, proposto dividendo di 0,29 euro per azione. Parte bene il 2024: atteso un anno di forte e profittevole crescita, con incremento dei ricavi high-single digit e un margine EBITDA superiore al 24,6%

Finanziari
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Pubblicato il 7 marzo 2024 alle 13:10

ECCELLENTE INCREMENTO DEI RICAVI TRAINATO DA UNA SIGNIFICATIVA CRESCITA ORGANICA (+8%), SUPERIORE AL MERCATO DI RIFERIMENTO, E DALLE ACQUISIZIONI, NONOSTANTE UN MERCATO EUROPEO PIÙ DEBOLE RISPETTO ALLE ATTESE

EBITDA RICORRENTE IN AUMENTO DEL 3,1% RISPETTO AL 2022, CON IL MARGINE AL 24% DOPO FORTI INVESTIMENTI SOPRATTUTTO NEL PERSONALE SPECIALIZZATO DI NEGOZIO PER SOSTENERE LA CRESCITA FUTURA

UTILE NETTO RICORRENTE A 165,8 MILIONI DI EURO. PROPOSTO DIVIDENDO DI 0,29 EURO PER AZIONE

INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO A 852 MILIONI DI EURO E LEVA FINANZIARIA IN RIDUZIONE A 1.50x AL 31 DICEMBRE 2023, DOPO INVESTIMENTI PER CAPEX, ACQUISIZIONI E DIVIDENDI PER UN TOTALE DI 314 MILIONI DI EURO

ACCELERA L’ESPANSIONE INTERNAZIONALE: OLTRE 340 PUNTI VENDITA ACQUISITI NEL 2023 PRINCIPALMENTE IN FRANCIA, GERMANIA, NORD AMERICA E CINA PER UN INVESTIMENTO COMPLESSIVO DI 108 MILIONI DI EURO. CIRCA 9.700 NEGOZI NEL MONDO, SUPERATI I 400 PUNTI VENDITA IN CINA

PER IL 2024 LA SOCIETÀ SI ATTENDE RICAVI IN CRESCITA AD UN TASSO HIGH-SINGLE-DIGIT A CAMBI COSTANTI E UN AUMENTO DELLA REDDITIVITÀ CON UN MARGINE EBITDA RICORRENTE SUPERIORE AL 24,6%

RAGGIUNTI NUOVI IMPORTANTI TRAGUARDI DI SOSTENIBILITÀ NEL 2023. TRA GLI ALTRI: ENERGIA RINNOVABILE NEGLI UFFICI E NEGOZI DIRETTI AL 74%, OLTRE 400.000 ORE DI FORMAZIONE PER I DIPENDENTI E CIRCA 300 MILIONI DI EURO RISPARMIATI PER I CLIENTI GRAZIE AI TEST GRATUITI NEI NEGOZI AMPLIFON

I PRINCIPALI RISULTATI DEL 2023

  • Ricavi consolidati pari a 2.260,1 milioni di euro, in crescita del 10,2% a cambi costanti e del 6,7% a cambi correnti rispetto al 2022, grazie alla forte crescita organica, pari all’8%, nonostante l’andamento più debole della domanda in Europa, il principale mercato del Gruppo
  • EBITDA ricorrente pari a 541,6 milioni di euro, in aumento del 3,1% rispetto al 2022. L’incidenza sui ricavi è pari al 24,0%, in diminuzione di 80 punti base rispetto al livello record riportato nel 2022 principalmente per effetto dei forti investimenti nel personale specializzato di negozio per sostenere la crescita futura della società e della minore leva operativa dell’area EMEA a causa di un mercato più debole delle attese
  • Risultato netto su base ricorrente pari a 165,8 milioni di euro rispetto ai 183,3 milioni di euro nel 2022 per i maggiori ammortamenti conseguenti ai forti investimenti nel business e per l’incremento degli oneri finanziari (principalmente interessi passivi, inflation accounting e lease accounting)
  • Free cash flow pari a 160,2 milioni di euro, dopo Capex per 139,9 milioni di euro (in aumento di circa 34 milioni di euro rispetto al 2022), rispetto al livello eccezionale di 246,7 milioni di euro raggiunto nel 2022, che aveva inoltre beneficiato di significative azioni di miglioramento del capitale circolante
  • Indebitamento finanziario netto pari a 852,1 milioni di euro rispetto a 830 milioni di euro al 31 dicembre 2022, dopo investimenti per Capex,  M&A e dividendi per un totale di 313,8 milioni di euro, con leva finanziaria al 31 dicembre 2023 in riduzione a 1,50x (da 1.52x)
  • Proposto dividendo di 29 centesimi di euro per azione, in linea con il dividendo distribuito nel 2022, con un pay-out pari al 41,9% dell’utile netto consolidato per azione

ENRICO VITA, CEO

“Il 2023 è stato per il nostro Gruppo un anno di ulteriore crescita, nel quale abbiamo raggiunto livelli record in valore assoluto sia in termini di ricavi, con un incremento di oltre il 10% a cambi costanti, sia di EBITDA, nonostante un mercato europeo più debole rispetto alle attese. Sono orgoglioso di come la nostra organizzazione ha affrontato e risposto ad un contesto di mercato e macroeconomico particolarmente sfidante.

È stato un anno importante per i significativi investimenti nel consolidamento ed espansione della rete anche grazie alle numerose acquisizioni nei mercati chiave del Nord America, dell’Europa e della Cina. Alla luce di questi investimenti, delle azioni di miglioramento della produttività avviate nella seconda parte del 2023 e dell’attesa normalizzazione del mercato europeo, prevediamo una crescita significativa anche nel 2024, sia dal punto di vista dei ricavi che della profittabilità.”  

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